Tra i luoghi più suggestivi delle Catacombe di San Callisto vi è la Cripta di Santa Cecilia, un luogo che unisce fede, arte e memoria del martirio.
Santa Cecilia era una nobile romana e martire cristiana vissuta tra il II e il III secolo, ed era patrona della musica.
Era molto venerata a Roma per questo venne sepolta nelle catacombe di San Callisto, esattamente nella Cripta di Santa Cecilia.
La cripta custodisce ancora il suo sarcofago ma privo dei resti, che vennero trasferiti nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere.
In questo articolo ti racconterò la storia di Santa Cecilia e ti darò informazioni utili riguardanti la visita alla Cripta dove fu sepolta.
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Chi era Santa Cecilia e perché è venerata

Ingresso alle catacombe di San Callisto | ID 181617550 @ Crisfotolux | Dreamstime.com
Santa Cecilia era una giovane romana, proveniente da una nobile famiglia, vissuta tra il II e il III secolo.
Si convertì segretamente al cristianesimo, consacrandosi a Dio con un voto di castità. Sposò il patrizio Valeriano, dopo aver convinto anch’egli a convertirsi, ricevendo il battesimo.
Durante il banchetto nuziale, risuonavano musica e canti e si dice che Cecilia cantava nel suo cuore solamente lodi a Dio, sembrerebbe proprio per questo motivo che venne venerata come patrona della musica e delle arti musicali.
Durante una persecuzione sotto il pontificato di Papa Urbano I, i due sposini furono arrestati e martirizzati a causa della loro fede cristiana.
Vennero condannati a morte e si narra che il primo tentativo fu quello di farla morire per asfissia chiudendola nel bagno caldo della sua casa, esponendola a vapori letali.
Tuttavia, pare che riuscì a uscirne miracolosamente illesa: ecco perché venne studiato un altro metodo per ucciderla.
Venne condannata alla decapitazione, ma anche in questo caso, secondo la tradizione, non le fu reciso completamente il collo, rimanendo solo gravemente ferita.
Morì dopo 3 giorni di agonia, il 22 novembre, durante i quali continuò a catechizzare i fedeli.
Scelse di sonare la maggior parte dei suoi beni ai poveri; inoltre, chiese a Papa Urbano I di trasformare la sua abitazione in una chiesa, la famosa basilica di Santa Cecilia in Trastevere.
Il suo corpo fu ritrovato con la testa girata e tre dita della mano destra alzate a simboleggiare la trinità, proprio come si può vedere nella statua di Stefano Maderno (1599) posizionata nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere a Roma.
Il suo culto ha avuto diffusione anche in epoca medievale e moderna.
Infatti nel V secolo, il nome di Santa Cecilia fu inserito nel Canone della Messa Romana, un onore riservato solo a sette sante oltre alla Vergine Maria.
Nel 1599 il suo corpo fu ritrovato in ottimo stato di conservazione durante la restaurazione della Basilica di Trastevere, voluta dal cardinale Paolo Emilio Sfondrati in vista del giubileo del 1600.
La Cripta di Santa Cecilia nelle Catacombe di San Callisto
La cripta di Santa Cecilia è situata all’interno delle catacombe di San Callisto sulla Via Appia Antica a Roma.
Originariamente luogo di sepoltura della Martire Cecilia, divenne poi luogo di pellegrinaggio per i fedeli durante il medioevo.
Nell’anno 821 d.C. i resti di Santa Cecilia vennero fatti spostare da Papa Pasquale I nella Basilica di Santa Cecilia a Trastevere per proteggerli dal rischio delle invasioni barbariche.
Sulla parete della Cripta è possibile osservare un affresco che ritrae Santa Cecilia in preghiera, tipico dell’iconografia paleocristiana.
Si trovano anche affreschi che ritraggono Cristo e il papa Urbano I, testimone del martirio di Cecilia.
Nel lucernaio si possono vedere le immagini dei martiri Policamo, Sebastiano e Quirino.
Il cubicolo è ricoperto di mosaici e pitture per onorare la Martire Cecilia prima dello spostamento del suo corpo.

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L’opera d’arte più famosa: la statua di Santa Cecilia

La statua di Santa Cecilia | ID 163134805 © David Sanchez Paniagua Carvajal | Dreamstime.com
Nella Basilica di Santa Cecilia a Trastevere è custodita la celebre scultura realizzata da Stefano Maderno nel 1599.
Qui Cecilia è raffigurata proprio come è stato ritrovato il suo corpo, in ottimo stato di conservazione.
Sdraiata su un fianco, con la testa rivolta verso il basso: il collo presenta i segni dei tagli con cui fu tentata la sua decapitazione.
La mano destra mostra tre dita alzate, simbolo della trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo), mentre la mano sinistra mostra un dito disteso, simbolo dell’unità di Dio.
Come visitare la Cripta di Santa Cecilia
La visita alla cripta di Santa Cecilia è possibile solo tramite l’ingresso alle Catacombe di San Callisto.
Il percorso è autorizzato solo tramite una guida esperta, che ti accompagnerà lungo tutta la visita.
La durata media del tour è di circa 40-50 minuti: ti consiglio di arrivare 15 minuti prima dell’orario della tua prenotazione.
Utilizza scarpe comode e indossa un abbigliamento adeguato, perché all’interno delle catacombe la temperatura è di circa 16 gradi con un elevato tasso di umidità
Domande più frequenti
Nelle Catacombe di San Callisto sono sepolti 16 Pontefici, decine di martiri e migliaia di cristiani.
Le catacombe sono cimiteri sotterranei cristiani e sono una testimonianza religiosa, storica e artistica delle prime comunità cristiane nella città di Roma.
Le spoglie di Santa Cecilia, prima deposte nella Cripta di Santa Cecilia all’interno delle Catacombe di San Callisto, sono poi state trasferite all’interno della Basilica di Santa Cecilia a Trastevere per proteggerle da eventuali saccheggi da parte di Barbari e Longobardi.
Le catacombe più belle di Roma sono le Catacombe di San Callisto, le più importanti ed estese di Roma, ma vi sono anche le Catacombe di San Sebastiano, le catacombe di Domitilla, le Catacombe di Priscilla e Sant’Agnese.
Conclusione
La Cripta di Santa Cecilia è uno dei luoghi più emozionanti delle Catacombe di San Callisto, che unisce arte, storia e spiritualità.
Abbiamo visto insieme la storia di Santa Cecilia e l’importanza del suo martirio durante le persecuzioni cristiane.
Ti ho anche raccontato ciò che potrai osservare all’interno della cripta come gli affreschi e i simboli paleocristiani.
Ti ho dato alcune informazioni inerenti alla visita guidata alle Catacombe.
Inoltre, ho risposto ad alcune domande frequenti, ma se avessi altri dubbi o volessi ulteriori informazioni, puoi contattarci con un commento qui sotto.
Prenota una visita alle Catacombe di San Callisto e scopri la Cripta di Santa Cecilia, un luogo che testimonia il coraggio e la fede dei primi cristiani.
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